Rafael Vidal, un ingegnere madrileno, sopravvisse alla tragica sciagura aerea di Spanair a Madrid nel 2008. Dopo aver affrontato sedici interventi chirurgici e una lunga convalescenza, si rese conto di una necessità sociale che doveva essere affrontata urgentemente.

“Uscendo dall’ospedale, le mie fratture si rimisero, tranne una alla tibia che non guariva. Era inconcepibile che qualcuno che doveva dipendere dalle stampelle per un certo periodo o addirittura per tutta la vita dovesse affrontare questa terribile situazione. Dopo settimane di riflessione, giunsi alla conclusione che fosse importante cercare di migliorare tutti i prodotti e gli ausili che contribuiscono a migliorare la nostra qualità di vita”, racconta Rafael.

Così nacque la missione di risolvere diversi problemi per milioni di utenti di stampelle, bastoni, deambulatori e altro in tutto il mondo. Dai coloro che ne hanno bisogno per un periodo limitato a quelli per i quali questi ausili fanno parte della loro quotidianità e li utilizzeranno a tempo indeterminato.

Oggi, Rafael Vidal conduce una vita completamente normale, ma la sua esperienza lo ha spinto a pensare a migliorare la qualità della vita delle persone. “Che si tratti di camminare, vedere o sentire, mi sono reso conto che in tutte le tecnologie assistive c’è molto da migliorare per rendere il mondo un posto migliore”, afferma questo talentuoso ingegnere spagnolo.

Nel 2011, Rafael fondò INDESmed, un’azienda con sede a Madrid (Spagna), insieme a un team di ingegneri specializzati in bioingegneria e dispositivi medici, con ampia esperienza nel campo della medicina e dell’industria aerospaziale. Trovò alleati come il chirurgo Aleksandar Lovic, che conobbe presso l’Ospedale La Paz, e insieme iniziarono questo progetto per il Bene Comune, partendo dall’esperienza tragica che ha cambiato le loro vite.